• Titolo: Oasi Autogrill
• Autore: Alessia Poliandri
• Editore: Masciulli Edizioni
• Pubblicazione: 10 Novembre 2021
• Pagine: 164
• Genere: Romanzo Psicologico

Per l’angolo delle recensioni questo per la mia rubrica diamo spazio ad un’autrice che è già stata mia ospite in passato. Lei è Alessia Poliandri nata a Mondragone (CE) il 14/03/1985. Si è trasferita dopo sette giorni dalla sua nascita a Roseto degli Abruzzi, paese di origine del padre Francesco, morto nel 1989 sul lavoro, nel tentativo di salvare due colleghi e decorato, per questo, con due medaglie al valor civile. Mentre frequenta il liceo classico, inizia a muovere i primi passi nella recitazione, che le valgono la comparsa e piccoli ruoli in fiction, video musicali, pubblicità e programmi tv. Ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza, salvo poi abbandonarla dopo qualche anno, dedicandosi interamente a studi di teatro, recitazione, doppiaggio cinematografico e canto. Dipinge, scrive canzoni e nel 2016 pubblica il suo primo lavoro editoriale 7VITE. Ha un canale YouTube che tratta tematiche ecologiste. Vegetariana, da molti anni, è attivista per la tutela di animali ed ambiente. È felicemente mamma di un bambino di nome Ocean.  

Il libro che vi propongo è stato pubblicato per la Casa Editrice Masciulli Edizioni e si intitola: “Oasi Autogrill”.

Sinossi 

In una notte di pioggia battente in autostrada, un aspirante suicida si ferma in un autogrill. Dopo aver assaporato il tepore del luogo, vi si ritrova intrappolato, suo malgrado, a causa di un evento più unico che raro: una pantera è fuggita da un circo vicino e si aggira nei dintorni della stazione di servizio. 

Recensione

Il libro è la seconda pubblicazione dell’autrice e la storia si svolge nell’arco di una notte.

Il protagonista è Filippo, aspirante suicida rimasto senza lavoro, lontano da casa ed è appena stato lasciato dalla donna che tanto ha amato nella sua vita. 

Il protagonista decise di fermarsi in autogrill ma questa sosta sarà molto più lunga del previsto perché si troverà bloccato in quel luogo a causa di una pantera che è scappata dal circo e la stanno cercando.

Durante il suo permanere alla stazione di servizio si troverà ad interagire con altre persone che come colui si trovano bloccati in quel luogo e questo diventerà una sorta di psicoanalisi del protagonista che si ritroverà a riflettere sulla vita e ad ascoltare i problemi dei suoi compagni.

La pantera per Filippo diventerà una sorta di specchio perché nei suoi enormi occhi gialli vedrà riflesse le sue paure più profonde.

Ho trovato il libro inizialmente un po’ lento ma piano piano che scorrevo le pagine il tutto cominciava a prendere forma in modo sempre più chiaro e preciso.

Il linguaggio semplice e diretto con annessa delicatezza e profondità nell’argomentare i discorsi tra i vari personaggi è stato fondamentale nell’immaginare ogni scena davanti ai propri occhi. 

Ammetto di averlo trovato molto coinvolgente, grazie anche al fatto che avendo già letto il primo libro ero rimasta molto colpita dal modo delicato e sincero dell’autrice di toccare certi argomenti sia spirituali che materiali toccandoti dentro nell’anima.

Consiglio questa lettura a tutti gli amanti di questo genere o semplicemente a chi vuole leggere qualcosa che aiuti a ritrovare se stessa scavando a fondo dentro la propria anima.

Se volete approfondire qualcosa di più su Alessia Poliandri vi lascio qui sotto tutti i link che possono esservi di aiuto:

• Instagram: https://www.instagram.com/alessiapoliandri;
• Facebook: https://www.facebook.com/7vitealessiapoliandri.

Inoltre vi ricordo che chi fosse interessato ad acquistare il libro lo potete trovare in tutte le librerie e negli store online.

Auguro a tutti voi buona lettura!