FEBBRAIO 2020 INTERVISTA A "GIUSEPPE COSSENTINO" A CURA DI ALESSIA MARANI

Ciao Amici di Almax, ho il piacere di introdurre: Giuseppe Cossentino, considerato tra i migliori sceneggiatori italiani dell' ultima generazione non a caso ha un palmares di numerosi premi ed Oscar del web a scala mondiale si divide tra web, radio e cinema. Un vero talento che da Napoli dopo la vittoria degli Oscar del web si è affermato anche a livello internazionale.  

Scrivi e dirigi radiosoap, webserie e cortometraggi quale espressione artistica prediligi? Ogni espressione artistica mi da la possibilità di sperimentare e mettermi in gioco, però se dovrei scegliere la radio resta sempre un mezzo a sé affascinante ed elegante allo stesso tempo... 

Sei tornato sul web con Passioni senza fine 2.0, il tuo noto radiodramma che continua a mietere successi!  Si raccontare e scrivere storie per una serie così lunga é una bella sfida vedi crescere ed invecchiare i personaggi rispetto ad otto anni prima tutto cio mi diverte e mi stimola. Racconto la Napoli bene, le sfumature più scabrose con i temi attuali portando in scena una storia attuale e moderna che il pubblico da anni apprezza.

Hai collaborato con diversi attori famosi come Emanuela Tittocchia e Lorenzo Patane' come ti sei trovato a dirigerli? È stata una bella esperienza. Dei grandi professionisti che amano il loro lavoro e tengono alla riuscita del prodotto finale e pensa più gli artisti sono grandi più si lavora meglio perché sono dotati di un'umilta' fuori dal comune.

Hai realizzato il cortometraggio Elastic Heart... felice del successo? Felice! Ancora oggi si parla della storia di Nunzio e della sua rara patologia, l' obiettivo è icentivare la ricerca, sensibilizzare le istituzioni. L'arte è fondamentale come il cinena per veicolare questi argomenti che resterebbero solo casi isolati...

Un tuo sogno nel cassetto? Girare un lungometraggio con tanti nomi del nostro cinema.

Progetti futuri? Sicuramente continuare a svolgere il lavoro che amo.

Grazie per aver partecipato a questa splendida intervista. Piacere Mio, alla prossima !