APRILE 2024: 10 DIAZ "CHI ERAVAMO" curato da Alessio Mannucci , Luca Dieci Diaz Pierozzi e Alessia Marani

 

Ecco a voi la storia in musica di Ale e Luca, ovvero PRIMA che nascessero i 10 DIAZ.

Era il lontano 1995 quando Luca Pierozzi alla voce e ritmica, Mannucci Alessio alle chitarre, Roberto Elia alla batteria, Enrico Nobili alle tastiere, ed un appena 16enne Gabriele Marzocchi al basso, iniziarono a diventare in pianta stabile gli "Anderson Council".

Nel '96 vinsero Emergenza Rock nelle finali regionali, che li portò a suonare al teatro tenda di Firenze, dove la settimana prima si era esibito un certo Vasco Rossi. Vinsero il premio della Critica al Festival Carnevale di Viareggio.

Vengono contattati da RADIO QUATTRO, ora Radio Bruno, per essere inseriti in una classifica per gruppi emergenti con il singolo "Da solo no".

Ma che avevano di particolare questi ANDERSON COUNCIL? Scrivevano e suonavano solo inediti.

Da lì vennero contattati da un giovane arrangiatore in erba dal nome Pierpaolo Guerrini (arrangiatore di Andrea Bocelli) grazie allo speaker di Radio Quattro, Raimondo Testi. Con Pierpaolo registrarono il primo demo e Alessio Mannucci iniziò ad affacciarsi nel mondo degli arrangiamenti e della produzione discografica.

La band nel '97 vinse il premio a Chianciano Terme con il singolo "Era grande". Nel '98 vinse il primo premio a Pisa alla draga con il singolo "Sarà per noi". E sempre in quell'anno iniziarono a collaborare con l'arrangiatore Luca Bechelli. E poi tantissimi live.

Ma la band aveva 2 particolarità rispetto alle altre. Si proponeva solo con inediti, scritti ed arrangiati da loro, e registravano per conto proprio i loro demo nella cantina o fondo (come si dice a Livorno) in via Diaz, 10.

Passarono gli anni e Roberto Elia dovette lasciare per lavoro, venendo sostituito da Yari Pedone.

Nel 2001 la band vinse le selezioni regionali e volò a Sanremo Rock in diretta su Radio Stereo 2, con i singoli "Chi di noi" e "Prova a capire". Poi la band cambiò nome in un più facile "Fuori Rotta".

Nel frattempo i live aumentarono e la band iniziò a proporre anche cover in italiano. Ma le registrazioni di nuovi brani continuarono e pian piano iniziò a crescere l'attrezzatura per registrare.

Poi un'agenzia, la Star Live, propose loro diversi concerti in giro, ma in particolare uno al teatro quattro mori con un giovanissimo Manuel Aspidi per l'apertura al concerto. I live aumentarono e le registrazioni iniziarono a rallentare.

La band per alcuni anni iniziò a collaborare e partecipare al "Futuro è uno show" con Ferdinando Capecchi. Gabriele Marzocchi lasciò per lavoro al basso e venne sostituito da Dario Pappalardo.

Il tempo era tiranno e la band si sciolse nel 2006 poiché il lavoro portava sempre meno tempo.

Fino a che nel 2008, verso settembre, forse per un forte attacco di nostalgia e per la voglia di riprendere il cammino fatto di canzoni inedite, Mannucci Alessio alla chitarra e voce, Gabriele Marzocchi al basso, e Marco Bardi alla batteria, formarono un nuovo gruppo, ma per il momento senza nome, per una rassegna natalizia chiamata Christmas Rock Livorno, che era alla sua prima edizione a Livorno, dove suonavano solo inediti.

Si aggiunse in seguito un nuovo tastierista di assoluto talento, Gabriele Grechi. Ma Alessio non voleva cantare e suonare, quindi fu provinato e poi preso un vecchio amico per la voce, Luca Pierozzi.

Ed una notte, uscendo da una delle tante prove, parlando del più e del meno, Ale e Luca cascarono gli occhi casualmente sul civico del portone, era il numero 10. In un attimo il colpo di fulmine, ecco il nostro nome! Siamo in via Armando Diaz al numero 10 da tantissimi anni. Perché no? Ci chiameremo 10 DIAZ.

Ecco che ufficialmente, nel novembre del 2008, nascono i 10 DIAZ.

luca e alessio i 10 diaz

Ecco a grandi linee la storia del passato di Luca ed Ale, con una caratteristica comune. Ale autodidatta alla chitarra e senza conoscere la musica e Luca autodidatta nello scrivere i testi e le melodie.

Ma torniamo indietro per capire. Era il 1995. Dopo essersi reincontrati dopo 7 anni in un famoso locale Livornese, IL MARROCCONE, entrambi con un lungo fidanzamento chiuso alle spalle, Ale e Luca si trovarono e decisero di iniziare a realizzare un forte desiderio reciproco: scrivere e fare musica propria.

Ma c'era un problema. Ale suonava ad orecchio solo i Pink Floyd, Dire Straits in chitarra solista, e Luca aveva cantato solo nel coro degli Alpini, ma era affascinato dalla magia di come si scrivono le canzoni. Ale scriveva già canzoni e insegnò a Luca a scrivere metriche e rime e melodie (anche se Luca aveva già un grande talento innato e non ne era consapevole, come diceva Pierpaolo Guerrini).

Viceversa, Luca si dilettava a suonare la ritmica e insegnò ad Ale a suonare gli accordi della chitarra.

Destino? Che sembra un romanzo? Può essere. Ma ad oggi Ale e Luca sono i 10 DIAZ, con oltre 2 milioni di streaming su Spotify, oltre 4 album alle spalle e 16 hit e videoclip ufficiali.

Sì, non sono i Pink Floyd o un gruppo di grandissimo successo o chi volete voi. Avete ragione. Però la loro musica gira il mondo sulle piattaforme digitali.

Ma questi due eterni ragazzi o sognatori o cosa volete voi, sono comunque riusciti a realizzare un GRANDE sogno. Quello di scrivere e suonare IL LORO mondo, senza che nessuno ci portasse credito. Hanno solo seguito il loro istinto.

Ad oggi, Alessio Mannucci e Luca Dieci Diaz Pierozzi sono i 10 DIAZ. Questa è la loro storia. Questo è il loro passato. Questo è il loro mondo.  

CHI ERAVAMO: https://open.spotify.com/intl-it/album/3PVYF26IaSLXsOAn0zuhH3?fbclid=IwAR1M5S5lXI7ld2vm5z66JHSNlAon2Pdi4Pohk1sKuJOowXCmqKNlFFtqjEo