FEBBRAIO 2024 Recensione a SIMONE TOMASSINI" L'italiano A CURA DI ELISA PELLEGRINO

Ciao Lettori di Almax,

La cover di Toto Cutugno (uscita il 26 gennaio) in versione rock, semplicemente alla Tomassini, è far rinascere una canzone, o meglio, "pulirla" dalla "polvere" del passato e renderla "più moderna": è come un bel vestito che sta nell'armadio e viene "tirato fuori" quando serve (per noi donne il "classico tubino nero" per esempio) ... In fondo i cicli e i ricicli ci son sempre stati non solo nella moda,  passano le stagioni, passano gli anni ma ci sono cose che rimangono e che magari con una piccola"aggiustatina" tornano di moda… ed è quello che è successo con questa canzone.

La canzone "l'italiano", è per certi versi un inno alla nostra gente, qualsiasi connazionale può identificarsi nel "personaggio", è orgoglio italiano all'estero ma anche in patria... I ragazzi di oggi non sanno che essa è il racconto di una fotografia del passato…

È una canzone che racchiude "verità", in fin dei conti siamo ancora il popolo che mangia gli spaghetti al dente e che segue il calcio (anche se ormai si gioca praticamente sempre e non solo la domenica), siamo il popolo che "canta" (anche stonando ma sempre cantando) e che prega ...

Anch'io come il cantante comasco avevo 9 anni quando "il Toto nazionale" portò a Sanremo la sua canzone e certamente i nostri coetanei, staranno cantando con lui perché per noi classe 1974 è aver portato alla luce un "ricordo" e come il "vaso di Pandora" una "volta scoperchiato" evoca un turbine di emozioni…

421568555 938255740992492 1974032956488621273 n

Simone non ha "snaturalizzato" il pezzo come spesso accade, preso dalla voglia di "modernità" o altro, semplicemente l'ha fatta sua, lasciando sì l'anima di Toto Cutugno ma ha aggiunto  il suo cuore rock… è questione di "rispetto" quando metti le mani su canzoni importati che non sono le tue e, Simone Tomassini, con questa cover l'ha fatto… non é la prima volta che si cimenta in brani altrui, entra sempre "in punta di piedi" quando lo fa, chiedendo quasi una sorta di "permesso" cosa che, spesso, a mio guudizio  non succede.

Singolare anche la scelta della copertina, è lui da bambino, in un camperto, con una chitarra in mano più grande di lui…fotografia dai colori ormai “ingialliti”, che racconta il tempo passato ma che raffigura senza saperlo la sua vita futura.

Oggi ascoltando la frase “… perché ne sono fiero, sono un italiano, un italiano vero” mi tornano in mente le parole di Fabrizio Quattrocchi  quando venne ucciso in Iraq e togliendosi il cappuccio disse "ora vi faccio vedere come muore un italiano”... Ecco allora il senso di appartenenza che a 9 anni non capivo del tutto e che si evince leggendo bene il testo di questa canzone.

417476736 18419309611025213 7789607986783791896 n

Il video della cover  è stato girato al Villaggio Fantozzi di San Felice sul Panaro in provincia di Modena, regia di Paolo Galassi.

 https://youtu.be/p5AOy8NrHng?si=GRCL09mZrHDGDoGO

E allora amici di Almax, lasciamolo cantare con la sua chitarra in mano, lasciamolo cantare una canzone piano piano…" il 3 marzo al Tartaruga di Villaguardia in provincia di Como,  quella sera Simone  festeggerà i 20 anni dalla sua esibizione al Festival di Sanremo e sarà una serata in cui ripercorrerà tutta la sua carriera e si potrà anche acquistare in anteprima il vinile con la rimasterizzazione di “È stato tanto tempo fa” (pezzo con il quale si presentò sul palco dell’Ariston) e la sua versione de “L’Italiano”.

Amici di Almax, vi saluto e vi do appuntamento al prossimo mese, un bacio la vostra Ely.