GENNAIO 2023: FRANCESCO FAGGI LUNEDÌ 2 GENNAIO 2023 ESCE IN RADIO “JIM CARREY” IL NUOVO SINGOLO

Dal 2 gennaio 2023 sarà in rotazione radiofonica “Jim Carrey”, il nuovo singolo di Francesco Faggi estratto dal nuovo ep “Molto di più”.

“Jim Carrey” è la terza traccia dell’EP “Molto di più” di Francesco Faggi. Parla del giorno della fine di un amore importante, con tanto di domande esistenziali annesse e un mood Pop-Rnb piuttosto dolce amaro. L’ispirazione per scrivere questa canzone viene dal particolare di una scena in uno dei film più celebri dell’attore Jim Carrey, dal quale è nata la frase clou della canzone. Il brano, scritto e arrangiato/prodotto dallo stesso Francesco, è stato finalista di Area Sanremo 2020.

Commenta l'artista a proposito del nuovo brano: “Jim Carrey ci ha messo un po’ a nascere, perché l’ho scritta per interiorizzare un evento traumatico, direi molto comune nella vita delle persone. Ho riportato i fatti per come li ho vissuti, senza romanzarli particolarmente. La cosa che mi piace di più in questa canzone è il mood, che racconta un fatto doloroso in un modo piuttosto leggero, come sono solito fare per addolcire la tristezza. Una giornata da dimenticare che ho preso per mano, trasformandola in un momento di crescita da ricordare.”

Ascolta qui l'ep “Molto di più”: https://francescofaggi.lnk.to/moltodipiu 

Il videoclip di “Jim Carrey” è uscito il giorno del compleanno di Jim, il 17 gennaio, quale giorno migliore per pubblicare questa canzone?  Il video riporta la storia che racconto nella canzone e molte parti sono ispirate a scene di due film celebri di Jim Carrey, “The Truman Show” e “The Eternal Sunshine of the Spotless Mind” (“Se mi lasci ti cancello”).

Commenta l'artista: “C’è un particolare a cui sono molto legato, nella prima scena: avevo messo il numero 23 disegnato sul sapone perché è il mio numero fortunato, scoprendo poi che Jim Carrey era stato protagonista di un film dove era ossessionato dal quel numero (appunto “Number 23”)! Special guest “il gatto”. Ringrazio in particolare il videomaker Marco Trastu con cui abbiamo realizzato il videoclip.”

Guarda qui il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=SjIDpOEZCc4 

cid 818F6285 F15E 4E45 AE88 22EFF512E002home life

 

Francesco Faggi, nato il 16 marzo 1999, è un giovane cantante, cantautore, compositore, arrangiatore, producer, pianista e performer completo (cantante/attore/ballerino). Scrive canzoni sia in italiano che in inglese, il genere di riferimento principale è Pop/RnB, con l’ambizione di confrontarsi con i grandi della musica internazionale.

Ha partecipato al Festival di Sanremo 2021 come arrangiatore/producer del brano “Che ne so” di Elena Faggi (sua sorella), in gara tra le Nuove Proposte dopo la vittoria ad Area Sanremo Tim 2020; per l’occasione, ha poi curato l’orchestrazione del brano insieme al Maestro Beppe Vessicchio (che ha diretto l’orchestra al Festival) ed è stato presente come pianista sul palco dell’Ariston insieme ad Elena.

Francesco, ormai da alcuni anni, cura in qualità di leader il progetto musicale insieme alla sorella Elena e un team ormai consolidato, procedendo su due binari: come artisti singoli, per poter esprimere al meglio le proprie identità, e insieme, in una featuring speciale, essendo fratelli. Di tutte le canzoni ad oggi pubblicate, incluse quelle di Elena come solista e autrice, Francesco ha curato arrangiamento e produzione, aspetto che prosegue arricchito delle nuove collaborazioni grazie alla recente esperienza sanremese, in particolare con il Maestro Beppe Vessicchio.

Tra le esperienze più significative sicuramente c'è Italia's Got Talent 2017 dove, con sua sorella Elena, ha ottenuto il Golden Buzzer di Luciana Littizzetto, arrivando direttamente in finale dove hanno portato una loro canzone inedita: “Could be Forever”. Sempre in duo con Elena, Il 19 febbraio 2022, erano tra i finalisti del contest ad “Una voce per San Marino”, per contendersi l’accesso a Eurovision Song Contest 2022, che ha visto la vittoria di Achille Lauro.

Come anticipato, oltre ad essere un cantautore e musicista, Francesco è anche un performer completo, dal 2017 al 2019 ha vinto per tre volte consecutive la Coppa Italia per Performer Arti Scenico Sportive (Performer Italian Cup), ottenendo nel 2018 la possibilità di studiare un mese e mezzo a Broadway e, l’anno successivo, potersi esibire come performer nel Connecticut al Seven Angels Theatre. 
A novembre 2021 ha vinto la prima edizione televisiva su Rai2 della “Performer Italian Cup” e a settembre 2022 si è confermato capitano della Nazionale italiana performer, sempre su Rai2, sfidandosi come campione uscente con il vincitore dell’edizione 2022.  Oltre a questo ha avuto l’opportunità di esibirsi come performer in diversi teatri italiani (Ravenna, Catania, Palermo, Roma, etc...) ed esteri (Nizza in Francia e Riyadh in Arabia Saudita), in qualità di cantante, attore e ballerino; potendo collaborare e lavorare con grandi professionisti come Cristina Mazzavillani Muti, Garrison Rochelle, Fioretta Mari, Grazia di Michele, Valentina Spampinato, etc... 


Suona il piano fin da piccolo, punto di partenza del suo percorso formativo in ambito artistico; diplomato con lode al Liceo Musicale Statale “Canova” di Forlì, ha poi conseguito la laurea triennale con lode e menzione in Piano Jazz al conservatorio Bruno Maderna di Cesena. Nel suo percorso artistico, ha iniziato presto anche a studiare danza e recitazione, sia come singole discipline, che legate al musical e quindi abbinate al canto, sia con insegnanti italiani che internazionali.
 

INTERVISTA A FRANCESCO FAGGI

Ciao Francesco, grazie del tuo tempo. Il tuo percorso artistico? La mia passione per la musica è nata quando ero bambino, i miei genitori mi portarono a lezione di pianoforte da una loro amica musicista. Una sera, in tv, ho visto un concerto di Michael Jackson e ne sono rimasto illuminato. Così ho deciso che da grande avrei voluto fare musica.

Il pianoforte l’ho sempre portato avanti fino alla laurea al conservatorio in Pianoforte Jazz. Parallelamente studiavo canto e altre discipline come la recitazione e la danza, grazie alle quali ho vissuto nel tempo esperienze meravigliose nel mondo del teatro/musical, in Italia e all’estero. Ma scrivere canzoni e fare il producer è la cosa che più mi fa battere il cuore. Proprio a novembre è uscito il mio primo EP “Molto di più”, scritto e prodotto da me, e successivamente quello di mia sorella Elena Faggi (dove ho curato a la produzione).
Tra le mie esperienze più significative cito sicuramente, in ordine temporale sparso: 
Sanremo 2021, dove ho partecipato come producer della canzone “Che ne so” di Elena Faggi (tra le Nuove Proposte); 
poi Italia’s Got Talent 2017 come cantante e pianista insieme ad Elena; infine la vittoria del programma su Rai Due “Performer Italian Cup”, un nuovo format tv sulle arti performative.
 

Quali sono le Tue influenze musicali?  Gli artisti che ascolto fin da bambino hanno influenzato molto il mio modo di scrivere e comporre, in particolare Michael Jackson e i Simply Red.

Nel panorama italiano invece sicuramente Daniele Silvestri, Brunori Sas e Frah Quintale sono gli artisti che più ascolto e dai cui traggo maggior ispirazione per la scrittura. 

Da piccolo ascoltavo tantissimo anche Michael Bublé e i Queen. Infine, Billy Joel è un grande punto di riferimento per me.

Come nascono tue sonorità? È più importante un buon cd o tanta esibizione live? Che valenza ha l'aspetto estetico sul palco?  La mia musica è vestita di un sound Pop/RnB, dove il pianoforte (che è appunto il mio strumento) ha un ruolo piuttosto centrale. Le sonorità nascono e si sviluppano dall’ascolto degli artisti che mi hanno influenzato e dalle esperienze fatte nella mia vita come ho raccontato nelle precedenti domande. Per quanto riguarda la questione “buon cd” / esibizione live, entrambe le cose sono importanti. La musica stessa al momento  praticamente non si vende, quindi i live servono e inoltre chi sa esibirsi bene in live ha sempre una marcia in più. Allo stesso tempo meglio avere in mano della musica ben fatta perché, se fai tanti live ma la tua musica è scritta/prodotta in modo poco valido, allora il tutto può avere poco senso. In ogni caso, il fatto è comunque molto relativo e diverso per ogni artista. 

Per quanto riguarda l’aspetto estetico artistico, penso che l’importante sia essere coerenti con la propria musica.

Chi si occupa della tua sponsorizzazione? 

Artist First si occupa della distribuzione e Red & Blue Music Relations dell’ufficio stampa. 

Per una sponsorizzazione più ampia siamo ancora alla ricerca. 

Che opinione hai a riguardo del panorama artistico musicale in Italia? Come mai viene dato così poco spazio agli esordienti?  Mai fatto provini in qualche Talent show? Perché?

È un discorso molto ampio, vi dico in breve la mia, nel mio piccolo. Del panorama musicale odierno italiano penso che da un lato ci siano molti artisti talentuosi, dall’altro invece percepisco un trionfo della mediocrità, che nel tempo sta abbassando la qualità della musica in generale.

Viene dato poco spazio agli esordienti perché ci sono pochi soldi, il guadagno dell’artista dalla musica stessa non è più rilevante come poteva essere prima (siccome ora c’è lo streaming) e i produttori esecutivi di conseguenza non hanno voglia di rischiare scommettendo su artisti nuovi che nessuno ancora conosce. 

I talent show…al momento non credo siano coerenti con la direzione che voglio prendere, più che altro per i meccanismi che ci sono al loro interno. Certo diversi anni fa ho fatto dei provini sia per X Factor che per Amici, e nel 2017 Italia’s Got Talent (anche se non è un talent legato alla musica). Non escludo niente per il futuro, non si sa mai, sono comunque un’opportunità (anche se rischiosa). 

Rapporto con i fan? Più soddisfazioni o più delusioni inseguendo la musica? Credi nella Discografia Italiana?

 Il rapporto con i fan è amichevole. 

Per quanto riguarda soddisfazioni o delusioni, è sempre un mix, d’altronde dietro ad un “sì” ci sono sempre decine di “no”. Ma fa parte del gioco, anzi i no spesso sono molto più importanti dei sì a livello di crescita. Sicuramente però il focus mentale rimane sulle soddisfazioni e sull’amore per la musica. 

Credo nella discografia? Beh credo nella speranza che possa essere migliore in futuro. 

Sogni nel cassetto?

I miei sogni nel cassetto sono tre. Il primo è fare un tour negli stadi, con le persone che cantano le mie canzoni a squarciagola, il secondo è quello di scrivere le musiche per un musical a Broadway insieme a mia sorella Elena, il terzo è recitare in un film o una serie tv in cui sono un supereroe. Tutti sogni molto ambiziosi lo so, per il momento ho imparato che niente è impossibile nella vita, nel frattempo…un passo alla volta.

Progetti futuri ed aspettative? 

Continuare a scrivere e produrre canzoni, pubblicare nuova musica.

La aspettative per me sono illusorie e come una zavorra da portarsi dietro, io so dove voglio arrivare e mi concentro sempre sul dare il massimo in ciò che è in mio controllo.

Per il resto, come al solito seguirò il “flow” della vita e vediamo cosa accadrà!

Grazie per il tuo tempo, alla prossima.

A presto !

  • Segui Francesco Faggi
  • Sito Web  |  Spotify  | Instagram  |  FacebookYouTube  | Twitter | Tik Tok: //www.tiktok.com/@hi_iamso
  • RED&BLUE MUSIC RELATIONS 
  • www.redblue.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
  • Facebook: RedBlueMusic
  • Instagram: redblue_musicrelations
  • Twitter: RedBlue_Music
  • Tik Tok: @redblue_musicrelations