NOVEMBRE 2022: RECENSIONE DI “LE SMANIE PER LA VILLEGGIATURA” A CURA DI FRANCESCA BRUGNOLI

“Le Smanie per la villeggiatura” fa riferimento alla Trilogia di Carlo Goldoni che compose per la stagione autunnale 1761 del Teatro Santa Lucia di Venezia: “Le smanie per la villeggiatura”, “Le avventure della villeggiatura”, “Il ritorno dalla villeggiatura”.
Regia di Domenico Ammendola.fra7ipiccy image

La classica commedia dell'arte e soprattutto quella di Carlo Goldoni è caratterizzata da battute serrate, ritmo incalzante che portano situazioni piene di equivoci. Utilizza un fondo malinconico mischiato all'ironia e allegria per prendere in giro la società dell'epoca. I protagonisti di questa commedia dovrebbero accompagnare lo spettatore in un susseguirsi di situazioni grottesche, gag comiche, dove l'iquietudine, l'invidia, l'amore e la gelosia la fanno da padrone. In questo caso, mio malgrado, non è avvenuto del tutto. Il ritmo a mio avviso è stato troppo lento e per i miei gusti non incalzante, tanto caro a Carlo Goldoni.

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Gli attori seppur bravi, non sono riusciti a tenere vivo l'interesse, non aiutati di certo da un testo pesante. La trilogia di Carlo Goldoni non è assolutamente semplice da portare in scena, assai impegnativa, per impianto azione e temi. Reinterpretando Goldoni e alterando i dialoghi si rischia la noia dello spettatore.A mio avviso, in questo caso racchiudendo in un unico spettacolo la trilogia, il ritmo incalzante si perde. I costumi dell'epoca sono molto belli, come anche le parrucche. I calzari sgargianti, come l'epoca ci rammenta, hanno rallegrato il racconto.