Ritorno con un servizio completo, oltre alle solite varie rielaborazioni veloci dei vari comunicati stampa che mi/ci arrivano quotidianamente sui vari Artisti all’opera, oggi, dopo la sosta forzata dovuta alla pandemia da Covid 19. E ci ritorno volentieri, stuzzicato dalla mente creativa dei David Madnight, al secolo Davide Capuzzi, che, come si dice, una la pensa, e cento ne fa…
Il nostro, poco tempo addietro, tra le varie considerazioni artistiche che ci scambiamo sul mondo attuale della Musica, mi manda un videoclip in preascolto discrezionale, per avere un mio parere… e mi scrive “dimmi che ne pensi”…
Ormai è da un po’ che accade, sia al sottoscritto, come alle colleghe e colleghi di Almax Magazine, di ricevere preascolti discrezionali e Presskit di vari Artisti. La cosa ci piace, perché significa che c’è un Mondo che si sta risvegliando alla grande, scrollandosi di dosso quella rassegnata apatia subìta in quel brutto periodo del “fermi tutti”.
“Ok, ascoltiamo cosa ci propone David Madnight”…
Chi segue da un po’ Almax Magazine, si ricorderà che di questo Artista abbiamo già raccontato, un anno o due fa, inclusa pure una intervista.
David Madnight è un Rapper che vuole discostarsi dal solito canone rapper che, ormai, ha saturato l’ambiente musicale. E’ un esperto, conosce molto bene le origini e le dinamiche del Rap e, soprattutto, dell’Hip Hop più classico, quello metropolitano delle grani megalopoli americane, legato molto spesso alla Break Dance. La sua ricerca lo porta alle sperimentazioni più svariate, pur rimanendo nel genere, perché è giustamente convinto che sia un genere che necessita di continuo rinnovamento e rivoluzioni di suoni, strumentazioni, impostazione eccetera, altrimenti si finisce nella saturazione, appunto e quindi la “stanchezza auditiva” che già si cominciava a percepire…
Ascolto quindi il brano di questo singolo, in verità, continuando a procedere con alcune lavorazioni video…
Dopo qualche battuta ho dovuto smettere e concentrarmi sul pezzo, addirittura rimandando a capo il brano… Vabbè, già il titolo del Progetto mi aveva già messo inquietudine, conoscendo la Musica che David Madnight propone, ma, ragazzi, “War Machine” contiene un’energia che davvero non mi aspettavo, al punto che l’ho riascoltata ancora…
Questo brano e questo Progetto Artistico, sono qualcosa di davvero molto particolare, perché come spiega David Madnight, si unisce la Musica e lo Sport.
Beh, non è una novità, direte voi, lo so, ma qui la chiave proposta non è quella solita, fatta di inni calcistici o che altro, è il contenuto che ha qualcosa di personale, anche perché è come un vestito fatto su misura per un personaggio sportivo vero e proprio, addirittura un Campione di Pugilato dei Pesi Mediomassimi, ossia Luca Spadaccini…
Ora vi lascio alla lettura della descrizione più tecnica e quindi anche più dettagliata (anche perché di pugilato non è che io me ne intenda un granché) che David Madnight mi ha fatto avere:
“War Machine è il primo progetto discografico in Italia che vuole far incontrare musica e sport da combattimento professionale.
I due personaggi che hanno dato vita a questo singolo musicale, sono il rapper alternativo David Madnight e il campione di pugilato dei Pesi Mediomassimi abruzzese Luca Spadaccini.
L'idea è nata dalla forte unione ed amicizia dei due componenti, che, spinti dalla loro forte ambizione, hanno messo in piedi questa inusuale e originale idea artistica per far conoscere a più persone possibili, i segreti e i sacrifici che un atleta professionista deve affrontare ogni giorno per poter diventare il numero uno sul ring.
Luca Spadaccini ha all'attivo diversi incontri importanti e nel 2020 vince il Trofeo delle Cinture WBC. Il pugile trionfa a Catania nella finale dei mediomassimi contro l’atleta di casa Claudio Kraiem sulle otto riprese.
Un grande risultato per Spadaccini che è diventato pugile professionista solo due anni prima, ad aprile del 2018. Il pugile è arrivato alla finalissima del Trofeo delle Cinture imbattuto da otto match, dopo aver sconfitto in semifinale il moldavo Pavel Zgurean.
Il 14 maggio 2022 l ’ex sfidante al titolo italiano ha combattuto in uno degli incontri di boxe che hanno aperto la grande serata di sport da combattimento a Pescara. Per l’occasione, Spadaccini è riuscito a mettere fine all’imbattibilità del toscano Federico Gassani con un TKO al primo round.
War Machine - Produzione musicale e creazione di un singolo unico in Italia
Come accennato ad inizio articolo, War Machine è in assoluto il primo progetto discografico indipendente italiano che mischia la Musica Rap Crossover e il pugilato professionista.
La produzione musicale è affidata al genio tedesco Lost in Scores, Producer polivalente dal talento immenso e dal sound molto Dark e Heavy Metal.
In War Machine si possono ascoltare richiami alla Musica Industriale dei famosissimi Rammstein, band di cui il producer è fan sfegatato.
Il mix e mastering invece sono affidati al fonico,rapper e producer di Pescara Sergio Daze del collettivo The Original, che, grazie al loro studio di registrazione, danno spazio ai tanti giovani artisti emergenti abruzzesi.
La creativa Antea Iocco, tik toker e videomaker abruzzese si occuperà dei videoclip promozionali e delle riprese relative alla versione dvd.
Per rendere ancora più interessante e intrigante il singolo in questione, i due personaggi hanno deciso di incidere due versioni della canzone, chiamando in collaborazione, la rapper più veloce del Regno Unito: Morna!
La rapper sarà presente nella versione internazionale ed è conosciuta su YouTube grazie alle sue cover di Eminem che hanno superato il milione di visualizzazioni su YouTube.
Nelle due versioni di War Machine è presente anche la cantante abruzzese Letiz Mad Cravitz, una voce emergente dalla timbrica "Motown".
Il singolo non sarà pubblicato sulle piattaforme streaming come Spotify e itunes, ma sarà disponibile per il primo ascolto sul sito ufficiale, e per tutti i collezionisti sarà disponibile in edizione limitata in formato cd e vinile, con relativo merchandising promozionale.
È prevista anche una versione Dvd con relativo documentario, che svelerà a chi lo acquisterà, tutti i retroscena del progetto, grazie alle interviste ai diversi musicisti, atleti e amici di David Madnight e Luca Spadaccini.
Il singolo è stato ascoltato in anteprima da diversi personaggi importanti del rap italiano come ad esempio Dj Jad degli Articolo 31 e Dj Argento (produttore noto per aver collaborato con Kaos One, Colle Der Fomento e Clementino e il responso è stato più che positivo”.
- Testo di Renato Garbin con contributo scheda di Davide Capuzzi
- Foto di Valeriano Florio
- Testo di Renato Garbin, con parte integrativa di Davide Capuzzi