GIUGNO 2022 Recensione al libro "Ritornai A Volare" di Davide Cifalà a cura di Rosalinda di Noia

Testo di Rosalinda Di Noia

  • Titolo: Ritornai A Volare
  • Autore: Davide Cifalà
  • Editore: Delta 3 Edizioni
  • Pubblicazione: 2 Dicembre 2020 
  • Pagine: 161

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Per l’angolo delle recensioni questo mese la mia rubrica ospita un nuovo autore. Lui è Davide Cifalà nato a Catania nel 1987, comincia sin da giovanissimo a lenire la propria vena malinconica e autodistruttiva, scrivendo. Intraprende svariati mestieri: fa il giornalaio, il pasticcere. Dopo un passato nel mondo del calcio diventa dai diciannove anni in poi un karateka agonista. Tutto comincia nel 2011 quando pubblica in e-book “Libero da ogni limite“, il suo diario personale (cominciato all’età di quattordici anni) trasformato infine in un romanzo. Le sue imprese da artista marziale, la sua anima dannata, quella parte di sé sempre sopra le righe diventano fonte d’ispirazione per molti ragazzini. Ma il vero successo arriva nel 2014, anno in cui viene a mancare suo nonno, uno dei suoi pochissimi amici, quando sconvolgerà il mondo con il libro “Sei il mio eroe “. Si trasforma in un vero e proprio mito, un supereroe proveniente dalla vita reale, nel frattempo la sua amicizia speciale con la showgirl e pornostar italiana Roberta Gemma che conoscerà in un giorno speciale, alla vigilia della gara di karate più importante della sua vita, finirà al centro dei rotocalchi. Nel 2016 arriva finalmente la versione cartacea di “Libero da ogni limite “, con alcuni capitoli aggiunti e diversi stralci di “Sei il mio eroe” riveduti e corretti. Usando la rabbia per nascondere il dolore Davide Cifalà è diventato un eroe per tutti i suoi ammiratori. La voce buona del popolo, un guerriero duro dal cuore tenero.

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Il libro che vi presento è “Ritornai A Volare” ed è stato pubblicato per la Casa Editrice Delta 3 Edizioni.

Recensione

Il libro è un viaggio a ritroso nella vita dell’autore dove si racconta a cuore aperto dall’infanzia fino ad arrivare ad adulto.

Cresciuto nel ghetto di Catania Librino, vive una vita molto complicata. Sin da ragazzino si troverà a vivere problemi familiari, delusioni d’amore e la solitudine dovuta un po’ al suo carattere e un po’ al fatto di essere diverso dai ragazzi della sua età con un animo gentile e nobile che complica le cose quando vivi un quartiere malfamato.

La sua salvezza e voglia di riscatto la troverà nello sport prima nel calcio e successivamente nel Karate che lo porterà a riscattarsi completamente e ad avere successo come agonista.

Il libro contiene una dedica molto bella, toccante e profonda ad Annalisa Durante, la quattordicenne uccisa nel Rione Forcella di Napoli nel Marzo del 2004. 

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Ho trovato il libro estremamente fluido e cupo che se viene letto da una persona empatica non riesce a fare a meno di assorbire quella atmosfera negativa che l’autore vive nelle varie circostanze. Allo stesso tempo con il passare delle pagine si intravede la forza e la voglia di reagire per rompere questo schema tossico dando un profondo messaggio di speranza a non desistere nemmeno quando sembra impossibile ribaltare le situazioni.

Il linguaggio usato è molto semplice e diretto ed in certi momenti molto umano e profondo.

Ammetto di averlo trovato di aver fatto molta fatica a leggerlo in quanto le tematiche trattate sono molto forti e per questo credo che per affrontare una lettura di questo tipo bisogna essere pronti a livello psicologico.

Consiglio questa lettura a tutti gli amanti di questo genere o semplicemente a chi vuole leggere qualcosa di attuale, forte e riflessivo.

Inoltre vi ricordo che chi fosse interessato ad acquistare il suo libro lo può trovare in tutte le librerie e negli store online.

Auguro a tutti voi buona lettura!