GIUGNO 2022 Recensione Jesus Christ Supertsar_europauditorium 1.6.22

Amici di Almax, questo mese di giugno che sta per volgersi al termine, mi ha vista assistere ad uno dei maggiori e longevi musical, Jesus Christ Superstar, il celebre lavoro di sir Andrew Lloyd Webber e Tim Rice, prodotto da Massimo Romeo Piparo e della sua squadra, riconosciuta come “l'opera rock più amata di tutti i tempi” !

Nel 2016 in Olanda il musical prodotto dalla PeepArrow Entertainment di Massimo Romeo Piparo ha vinto il prestigioso MusicalWorld Award, uno dei riconoscimenti internazionali più autorevoli nell’ambito del musical, come “migliore produzione internazionale”.

Jesus Christ Superstar ha terminato il suo tour il 1 giugno a Bologna sul palco del Teatro Europauditorium e sono contenta di aver “assistito” alla seconda data dopo il 31 maggio in quanto “è stato” l’arrivederci all’Italia.

A vestire i panni di Gesù sul palco è Ted Neeley, lo “storico” Gesù del film di Norman Jewison del 1973… si può dire che l’attore  “impersonifica” Gesù Cristo da cinquant’anni e posso assicurarvi che a vederlo sul palco non direste mai che ha 78 anni!

Come il film, il musical, racconta l’ultima settimana di vita di Gesù, c’è l’ingresso a Gerusalemme, Maria Maddalena, l’ultima cena, il tradimento di Giuda, la cattura, il processo, “il lavaggio” di mani di Pilato, le 39 frustate, la croce e la risurrezione…

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Erano due anni che purtroppo la pandemia aveva “fermato” gli spettacoli dal vivo e, il tornare a teatro a vedere quest’opera è stato come “una rinascita”, sia per lo spettatore  sia per il teatro stesso!

Io non avevo mai visto né il film né l’opera teatrale, per il mio compleanno mi era stato regalato il dvd, conoscevo solo alcune musiche ma nemmeno benissimo, appena è partito il disco sono rimasta un pò “perplessa” e “stupita”, non mi aspettavo certo di vedere degli hippie che interpretavano la vita di Gesù!

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Il musical riporta fedelmente i vari momenti del film, lo spettacolo è tutto dal vivo, in lingua originale (inglese), nel cast italiano troviamo un sorprendente Erode messo in scena dal rapper torinese  Frankie Hi-Nrg.

L’antagonista di Gesù è Giuda interpretato dal bravissimo Feisal Bonciani che ci mostra “la fragilità dell’uomo con i suoi tormenti, la sua gelosia, il suo tradimento e il suo successivo senso di colpa che lo porterà al suicidio”.

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Altra brava interprete è Arianna Talè, che “impersonifica” Maria Maddalena, è lei a cantare I Dont Know How to Love Him (qui troviamo la donna che si chiede come “amare” Gesù, lei, “la paccatrice” non sa cosa fare perché se da un lato prova “amore” per lui dall’altro sa che non potrà mai averlo e si chiede come può stargli accanto) e Could We Start Again?  con Michele Iacovelli (Pietro).

Altro attore da mansionare Andrea di Persio, Pilato, che prima dubita su Gesù, infatti più volte prova a “liberarlo” ma che alla fine “soccombe” alla “pressione” della folla e con il celebre “lavaggio delle mani” nel catino lo condanna a morte…l’acqua cambia colore e diventa rossa, il rosso del sangue di Cristo…e cosa dire delle voci in contrapposizione di Mattia Bragherio che interpreta Hanna e di Filippo Musenga che rappresenta Caifa? Sono loro a consegnare Gesù a Pilato e a pagare Giuda.

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Senza entrare nel merito della religione, quante volte una persona carismatica che “trascina” le folle, magari nei territori dove c’è un regime dittatorio, viene accusato ingiustamente e ucciso per “fermare” i suoi seguaci e di conseguenza la “lotta” per l’uguaglianza!

Nell’opera portata in scena si evince il “tormento e il dubbio” di Gesù durante la rappresentazione della scena del Getzemani: vediamo in contrasto la “fragilità dell’uomo con le sue paure” e il “suo pieno affidamento” a Dio.

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Altro momento davvero toccante durante le 39 frustate inflitte a Gesù: ad ogni “colpo” un’immagine di “atrocità passate”; ogni “colpo” era un “colpo” che l’uomo ha inflitto ad un suo simile purtroppo spesso l’essere umano è ” homo homini lupus”!

Lo spettatore ha visto immagini del nazismo, fotogrammi della strage della stazione di Bologna del 2 agosto 1980 (non so se queste le abbiano proiettate solo qui o anche nelle altre città) e infine le immagini della guerra che si sta combattendo in Ucraina, gli attori hanno portato in scena una grande bandiera giallo blu che “copriva” le scale della scenografia.

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I musicisti, erano diretti live dal Maestro Emanuele Friello, sul palco anche acrobati, trampolieri, mangiafuoco e ballerini coreografati da Roberto Croce, le scenografie erano di Giancarlo Muselli elaborate da Teresa Caruso e i costumi di Cecilia Betona.

GUARDA IL VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=D1tjq0jlpvw

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Cast completo:

Ted Neely (Gesù)

Feisal Bonciani (Giuda)

Giorgio Adamo (Simone)

Andrea Di Persio (Pilato)

Mattia Braghero (Hannas)

Filippo Musenga (Caifa)

Michele Iacovelli (Pietro)

Arianna Talè (Maddalena)

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Il teatro Europauditorium è il più grande teatro dell’Emilia Romagna e amici quella sera (e immagino anche il giorno prima) era strapieno: il musical si è interrotto più volte per gli applausi del pubblico e per le ovazioni che “dirigeva” ai protagonisti.

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Il tour ha toccato i principali teatri italiani, è partito dal Sistina di Roma, per passare da Firenze, Bari, Bassano, Genova e Torino, Reggio Emilia e finire a Bologna.

Spero di avervi “messo la voglia” di andare a vedere questo capolavoro  perché se da quasi 50 anni continua a “stupire” e ad “attirare” gente in teatro un motivo ci sarà e quella sera non c’erano solo persone di una certa età ma anche famiglie con bambini, ragazzi…

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Jesus Christ Supertar così come tanti altri musical non è stata una “meteora” passeggera ma è “una pietra miliare” del teatro!

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Unico neo, ho provato a richiedere un accredito per poter scattare fotografie sotto il palco per poterle allegare nel mio articolo ma purtroppo l’ufficio stampa del teatro mi aveva detto che “la produzione non accreditava fotografi”…mi sarei davvero “divertita” quella sera perché c’erano dei cambi di scenografia e giochi di luci che mi “attiravano”, con la mente dalla mia poltrona ho scattato fotografie con gli occhi e col cuore!

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Grazie infine ai miei amici per avermi “coinvolto”!

Al prossimo mese, un bacio dalla vostra Ely.

Credits: https://www.jesuschristsuperstar.it/