Il punto e' proprio che le persone pensano la natura ma non la praticano.
Non la vivono.

Natura e' noi stessi, e' silenzio, sono i mondi animali, vegetali e minerali. Quanto tempo le persone dedicano al giorno, alla settimana a loro stesse e alla natura viva? 

Non intendo correre "a fare qualcosa" ma stare nell'essere. Di per se' gli svaghi sono distrazioni che hanno un valore se accadono di tanto in tanto non se diventano routines, o addirittura nuovi stress. 

Quindi parliamo di relazione.
La natura primaria e' quella con se' stessi e con gli elementi di aria acqua fuoco terra. Siamo consapevoli di essere fatti delle stesse sostanze della natura? Siamo natura.

Imparare ad ascoltarsi nel profondo per essere autentici e non finire per fare un mestiere che non ci rappresenta, stare con persone con cui non brilla la relazione o nutrirsi senza consapevolezza e respirare a meta'.

Recuperare la propria vera essenza.
Questi accumuli ci hanno portato oggi a vivere una situazione di generale frustrazione tra animi tesi e situazioni irrisolte.

Lo squilibrio che genera circoli viziosi e che va trasformato in circolo virtuoso.

(GUARDA IL VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=CXs13_JTLu4)

Quanto tempo decidi di dedicare alla natura? Sei consapevole che potrebbe essere questa la svolta per il tuo cambiamento?

Risposte viziose diffuse " non ho tempo, la famiglia e il lavoro mi assorbono", non ne ho voglia preferisco rilassarmi con la tv, preferisco distrarmi, ho un impegno importante".

La virtu' del cambiamento parte da un atto di volonta'. "Io voglio riconnettermi e voglio vivere una vita all'altezza dei miei sogni".

Dunque il tempo lo trovi imparando a dire di no, la famiglia e il lavoro possono essere coinvolti nel tuo processo si trasformazione, esistono tv alternative, puoi distrarti per ascoltare una intuizione. Una spesa felice anziché inutile.
Tutto e' possibile.

Il rapporto con le altre Creature e' importante per definire meglio il senso di Natura che la gente ha e come la vive nel quotidiano?
Come tratti te stesso tratti ogni essere e viceversa.

Tutto e' inclusione in natura quindi c'e'un filo invisibile che unisce gli uni agli altri.
Nel quotidiano si va per luoghi e ambienti. In citta' se uno e' fortunato si ritaglia un'ora di yoga o minfullness oppure fa un giro al parco.
In luoghi piu' collinari, mare o monti il rischio di darla per scontata esiste. Oppure si vive per questioni di sport. Quindi la gente passeggia, corre, fa ciclismo o altre attivita'.

Pochi contemplano i paesaggi, sentono il fresco o il calore dell'aria sulla pelle, l'odore, sentono il piede che contatta la terra e l'acqua che scroscia o spumeggia o ripulisce l'animo.

Recuperare il tempo e l'abilita' di essere presenti sono gli strumenti per vivere in un modo nuovo e pieno di vita.

Seguire l' intuito e recuperare la vitalita' personale parte dal corpo.

Dal movimento e dalla respirazione consapevoli.
Un nuovo rapporto con il cibo, il sonno, la mente e il cuore.

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